dallo statuto Diocesano 

 

 

La Confraternita persegue fini di religione e di culto e non ha scopi di lucro. In particolare, essa ha come fini principali la santificazione dei confratelli, l'esercizio del culto pubblico e la promozione di opere di carità fraterna.

Per realizzare tali fini la Confraternita si propone in particolare di: 

a) Vivere come aggregazione ecclesiale che aiuta i confratelli a realizzare pienamente la propria vocazione cristiana mediante un'intensa vita spirituale e un'efficace attività apostolica;

b) Promuovere iniziative per la formazione permanente dei soci in campo religioso;

c) Sostenere le attività culturali della chiesa ove ha sede promuovendo particolari atti di devozione in onore del Santo titolare, e provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell'edificio sacro dei locali annessi, nonché alla custodia e conservazione dei beni culturali.

d) Favorire l'unione fraterna di persone aventi un vincolo di comune origine, di categoria o di lavoro, in modo di poter assumere un impegno nell'apostolato di ambiente.

e) Promuovere iniziative di carattere educativo, culturale, di assistenza e di accoglienza nelle forme varie sempre in spirito di carità fraterna e tenendo conto delle necessità locali e del progetto pastorale Diocesano.

f) Dare incremento alle manifestazioni del culto pubblico e della pietà popolare, soprattutto nelle feste tradizionali;

g) Promuovere iniziative di carattere educativo, culturale, di assistenza e di accoglienza in forme varie, sempre in spirito di carità fraterna e tenendo conto delle necessità locali e del progetto pastorale diocesano